È nato Pan di Via

Il “Pan di via” è il pane elfico, uscito dalle pagine di J.R.R Tolkien, descritto come “più nutriente di qualsiasi cibo fatto dagli Uomini”, quello che serve prima di affrontare la strada, ma benché abbia molto amato il Signore degli anelli, questa scelta non deriva tanto da un amore spassionato per gli elfi, quanto dal fascino che ha sempre suscitato in me il pane: elemento fondamentale anche sulla più povera delle tavole, essenziale, semplice, bello, buono e profumato. "Via" è una parola meravigliosa, che per definizione ne racchiude dentro di sé altre, altrettanto belle, la via può essere cammino, rotta, sentiero, passaggio, varco, percorso, può essere reale o immaginaria. Anche questo “Pan di via” sarà nutriente, perché ricco di nuove conoscenze, di bellezza, di poesia. Potrà alimentare la curiosità e la voglia di scoprire di tutti quelli che vorranno seguire la Via e mangiarne il Pane.

Oltre agli itinerari più classici nelle Crete senesi, nel Chianti, in Maremma e nelle Riserve Naturali della provincia di Siena, bollono in pentola altre idee.. delle quali non vorrei fare troppe anticipazioni, diciamo che posso dirvi gli ingredienti, ma non voglio svelare la ricetta… sentieri e strade sconosciute a quattro passi dalla porta di casa, foglie, verde, fiori, cibo biologico, muschio, acqua, luna, profumi, sapori, poesia, grano, miele. Vi basta?! Venite ad assaggiare!!

Mi chiamo Valeria, sono nata a Siena dove ho studiato, vissuto, lavorato, amato e sognato molto.

Sono toscana e amo la mia terra, ma non mi riesce star ferma, perciò il viaggio è un tema ricorrente nella mia vita, fin dall’infanzia, quando per giocare preparavo i bagagli e salutavo tutti millantando di essere in partenza verso le più svariate mete! Poi ho iniziato a farlo per davvero e intanto ho studiato scienze ambientali, questo mi ha lasciato uno sviscerato amore per la natura in ogni sua forma, un profondo rispetto per la vita e una forte coscienza ecologica.

A camminare me lo hanno insegnato i miei genitori in montagna, a Corvara, un pomeriggio d’estate; ad andare in bicicletta me lo ha insegnato il mio babbo, così come a viaggiare. Ed adesso è arrivato il momento per me di accompagnare gli altri incontro ai proprio sogni e alla loro voglia di scoprire il mondo, quello lontano e quello vicino a casa!